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Aspirina in gravidanza

Aspirina in gravidanza

L’aspirina (acido acetilsalicilico) è un ;farmaco antinfiammatorio non steroideo; (FANS).

L’aspirina a basso dosaggio (da 75 a 150 milligrammi da assumere una volta al giorno) viene spesso utilizzata come un ;fluidificante del sangue; per aiutare a prevenire gli infarti e l’ictus.

Viene utilizzata anche in gravidanza per prevenire una condizione chiamata pre-eclampsia. La si prende a partire dalla 12° settimana in poi e fino alla fine della gravidanza.

Viene talvolta prescritta dai cd centri di fertilità alle donne sottoposte ai loro trattamenti per fertilità (IVF- fecondazione in vitro) ed alle donne che hanno avuto più aborti consecutivi.

L’aspirina a dosaggio standard (fino a 4 grammi al giorno) viene utilizzata per trattare il dolore e la febbre.

Prendere l’aspirina in gravidanza è sicuro?

Aspirina a basso dosaggio

Non ci sono prove che l’assunzione in gravidanza di aspirina a basso dosaggio possa danneggiare il bambino: per alcune donne potrebbe addirittura essere raccomandata (vedi sopra).

Tuttavia nel corso della gravidanza dovresti di norma assumere l’aspirina a basso dosaggio solamente se ti viene consigliata dal medico o dall’ostetrica.

L’aspirina a dosaggio standard

Non ci sono valide prove che assumere aspirina a dosi standard all’inizio della gravidanza causi danni al futuro bambino.

Tuttavia l’utilizzo dell’aspirina a dosi standard non è consigliato dopo le 30 settimane in quanto può avere delle influenze sul feto.

Per questo motivo in gravidanza, per controllare il dolore o la febbre, viene raccomandato il paracetamolo. Se questo farmaco non dovesse lenire il dolore, prima di assumere l’aspirina a dosaggio standard o un qualsiasi altro farmaco antinfiammatorio (incluso l’ibuprofene) è bene chiedere consigli al medico.

Cosa succede se durante la mia gravidanza ho già preso l’aspirina?

Se hai già preso o se stai assumendo dei medicinali, è bene in ogni caso informare il medico sul fatto che sei incinta: a volte in gravidanza è necessario cambiare un medicinale o un dosaggio.

Se dopo le 30 settimane di gestazione hai assunto l’aspirina a dosaggio standard per un lungo periodo (più di cinque giorni consecutivi) di tempo, è importante che informi il tuo medico o l’ostetrica il prima possibile.

Quali problemi potrebbe causare al mio bambino l’assunzione di aspirina a dosaggio standard dopo le 30 settimane di gravidanza ?

L’assunzione di aspirina a dosaggio standard come pure l’assunzione di altri farmaci antinfiammatori come l’ibuprofene possono incidere sulla circolazione del bambino, e causare una riduzione dei livelli di liquido amniotico. Un basso livello di liquido amniotico può causare problemi ai polmoni e agli arti del bambino.

Ove possibile, durante il terzo trimestre di gravidanza si deve evitare l’aspirina a dosaggio standard (ad es. per trattare il dolore o la febbre). Eventuali dubbi li si possono discutere col proprio medico.

Ci sono dei rischi per il bambino se il padre ha preso l’aspirina?

Non ci si deve aspettare alcun maggior rischio per il bambino se il padre avesse preso l’aspirina prima, o intorno, al momento in cui è stato concepito.

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Con chi posso parlare se avessi domande da porre?

Se hai delle domande relativamente all’aspirina in gravidanza, devi discuterne col tuo medico curante.

I farmaci in gravidanza

La maggior parte delle medicine assunte dalla madre attraversa la placenta e raggiunge l’embrione (o il feto). A volte questo fatto può avere anche effetti benefici per il bambino.

Esistono tuttavia alcuni farmaci che possono danneggiare il suo normale sviluppo.

L’effetto di un qualsiasi medicinale sul bambino può dipendere dallo stadio della gravidanza in cui viene assunto.

Se stai assumendo regolarmente dei farmaci, dovresti discutere circa i loro possibili effetti col tuo medico/team sanitario, possibilmente ancor prima di rimanere incinta.

Se in gravidanza ti viene suggerito un nuovo medicinale, assicurati che il medico o l’operatore sanitario siano a conoscenza di questa tua condizione.

Ogni gravidanza è unica. La decisione d’iniziare, d’interrompere, di continuare o di modificare l’assunzione di un medicinale prescritto prima, o durante, la gravidanza dev’essere presa accordo col proprio medico curante.

È molto utile registrare nei registri di maternità portatili tutti i farmaci assunti durante la gravidanza.

Riferimenti bibliografici
  1. bumps – best use of medicine in pregnancy. Medicinesinpregnancy.org. Published 2020. Accessed August 24, 2021. https://www.medicinesinpregnancy.org/Medicine–pregnancy/Aspirin/