Hai appena partorito ed hai già incominciato a pensare a come rimetterti in forma?
Prima di pensare a come dimagrire dopo il parto è importante ricordare è importante ricordare due cose: mettere al mondo una nuova vita ha richiesto al tuo organismo un grosso sforzo, quindi accetta che ci potrebbe voler un po’ di tempo che il corpo risponda all’attività fisica ed alla dieta come prima; qualsiasi importante intervento alla tua dieta va concordato preventivamente con il tuo medico, soprattutto se stai allattando.
Falsi miti sulla perdita di peso dopo il parto
Esaminiamo brevemente alcuni dei falsi miti su come dimagrire dopo il parto.
Allattare al seno fa dimagrire
L’allattamento al seno brucia un modesto numero di calorie, ma ti rende anche affamata e ti porta a mangiare di più (come è giusto che sia). Non pensare quindi di dimagrire ‘solo’ allattando al seno.
Mangiare “sano” aiuta a dimagrire
Per dimagrire è necessario che le calorie spese nell’arco del periodo preso in esame siano minori di quelle assunte. Il mangiar sano aiuta te e (se stai allattando) soprattutto il tuo bambino a stare meglio, ma non a dimagrire
Per perdere peso è necessario fare molto esercizio fisico
Fare molto esercizio fisico, in genere, aumenta l’appetito e lo stress che, a sua volta, ci porta a mangiare di più. Ma per perdere peso bisogna, come detto sopra, assumere meno calorie di quelle si consumano. Detto ciò la combinazione migliore, più efficacie, per perdere peso è un moderato esercizio fisico e una corretta alimentazione che apporti un contributo calorico leggermente minore di quello normalmente necessario.
Piano di esercizio postpartum
Ora che le tue eventauli false aspettative su come dimgarire dopo il parto sono state chiarite, siamo pronti a passare a vedere come strutturare un piano di azione.
Per prima cosa, prenditela comoda le prime settimane, fino a quando dopo la visita ginecologica postpartum (che in genere si fa 40 giorni dopo il parto) il tuo ginecologo o la tua ginecologa non ti da il via libera a riprendere a fare esercizi fisici ed eventualmente intraprendere una dieta. Come abbiamo detto sopra, è essenziale ridare al proprio corpo il tempo di recuparare le energie dopo uno sforzo durato 40 settimane.
Prima che tu abbia avuto avuto l’ok dal medico puoi:
- fare gli esercizi per allenare il pavimento pelvico
- camminare. Camminare fa miracoli: ti aiuta a brucia calorie, mantiene il tono muscolare della parte inferiore del corpo, aumenta la densità ossea e migliora la salute mentale. E, se si varia il ritmo e il terreno, camminare può essere un ottimo allenamento. Anche se con moderazione, puoi iniziare a camminare si da subito dopo il parto, ovvero appena ti senti in grado di farlo.
Una volta che il medico ti ha dato l’ok riguardo all possibilità di iniziare a esercitare:
1️. Riserva del tempo per gli esercizi, sia sulla tua agenda personale che su quella personale. Informa anche il tuo partner.
2. Sii realistica riguardo al tempo ;per te; che ti rimane ora che sei mamma, oppure metti in conto di allenarti in compagnia di tuo figlio o tua figlia.
3. Cerca occasioni di trasformare le tue routine quotidiane in esercizi: inserisci squat, plank e piegamenti nei momenti più disparati della giornata. Traforma i brevi trasferimenti in auto in opporunità per introdurre nella tua giornata delle power-walk. Tieni traccia di ogni singolo allenamento e ripetizione che fai, altrimenti ‘diluendo’ gli esercizi nell’arco della giornata perdi traccia dei tuoi progressi e dell’attività fatta.
3. Scarica un’app di allenamento decente, che richiede poco o nessun kit di attrezzi. Assicurati che includa esercizi di condizionamento muscolare (push up, esercizi per addominali, ecc.) e cardio: questo è importante per le calorie bruciate e la salute del cuore.
4. Acquista un orologio cardiofrequenzimetro (noti anche come fitness tracker): ti aiuterà immensamente a tenere traccia degli esercizi, ma anche a monitorare come il tuo corpo reagisce al nuovo regime.
Nutrizione dopo il parto: come mangiare bene senza essere affamato tutto il tempo
Questo è un problema di equilibrio. Dovrai essere un po attenta a quello che mangi, sì, ma non devi dire di no a ogni piacere culinario.
Diventa consapevole delle calorie che assumi
- Non devi contare ossessivamente ogni caloria che assumi, ma ricordati che quella fetta di tiramisù a cui non sai proprio resistere è l’ equivalente energetico di una corsa di 4 km. Devi accettare che, per un po‘, potresti dover accettare un po’ di disagio per stare meglio poi. Se non sei pronta, mentalmente, a qualche sacrificio probabilmente non sei (ancora) pronta ad intraprendere questo percorso di dimagrimento.
- Prepara piccole porzioni di cibo. Così facendo ti sarà più facile ingannare la tua mente.
- Non ‘patire la fame’. Saltare pasti non aiuta a dimagrire e non fa altro che rendere ancora più stressante il tuo programma di dimagrimento.
- Dormi a sufficienza. Quando sei a corto di sonno, non solo è improbabile che tu ti intrattenga sul divano più del necessario, ma anche che tua abbia più fame.
- Mangia cibi semplici, possibilmente preparati in casa. Evita di mangiare troppo spesso fuori casa.
- Se sai già che non resisterai a lungo senza concederti qualche trasgressione, programma queste in anticipo, definendo quali trasgressioni sono accettabili e quali prodocono troppi danni alla tua dieta.
- Abbi pazienza. Se non vedi subito i risultati dei tuoi sforzi, continua a mantenere i tuoi buoni propositi e le tue buone abitudini e vedrai che i risultati arriveranno.