Emorroidi in gravidanza: cosa sono, come affrontarle e da cosa sono causate

Di A. Paparotti •  Aggiornato: 11/08/22 •  5 min di lettura

Le emorroidi sono i cuscinetti di tessuto del canale anale che contribuiscono alla discriminazione del contenuto rettale, al mantenimento della continenza e all’evacuazione. In condizioni normali ci sono e non si avvertono. Ma se si gonfiano e infiammano possono generare fastidio, dolore, sanguinamento, la sensazione di gonfiore nella zona anale, prurito, e rendere estremamente spiacevole il movimento intestinale.

Le emorroidi, intese come la disfunzione delle stesse (la patologia emorroidaria) sono relativamente frequenti in gravidanza e di solito si risolvono dopo il parto. Nel seguente articolo, oltre a trattare i sintomi e cause delle emorroidi, elencheremo alcuni dei più comuni (e più efficaci) trattamenti e cambiamenti di stile di vita che possono aiutare a ridurre o eliminare la sintomatologia.

Indice

Emorroidi in gravidanza

Il sanguinamento e il prurito sono i sintomi più comuni delle emorroidi in gravidanza, e spesso associati ad un senso di peso e d’ingombro a livello anale.

Il tuo medico curante probabilmente capirà che hai le emorroidi semplicemente dalla tua descrizione dei sintomi. Altrimenti potrà prescriverti una visita colon-proctologica.

Durante la visita colon-proctologica lo specialista ispezionerà la zona rettale, procederà con un esame rettale digitale, ed eventualmente eseguirà un’anoscopia o una sigmoidoscopia. Si tratta di procedure semplici, veloci ed indolori.

Le emorroidi possono essere interne, che generalmente non causano dolore, ma a volte possono causare emorragie minori, oppure esterne se le vene si gonfiano e diventano visibili dall’esterno dell’ano.

Sintomi delle emorroidi

I sintomi delle emorroidi possono includere:

Se si nota del sangue sulla carta igienica o sulle feci è importante parlare con un medico: potrebbe essere il risultato delle emorroidi, ma potrebbe anche segnalare una condizione di salute più grave.

Cause delle emorroidi in gravidanza

Alcuni studi statistici indicano che il 25% delle donne incinta offre della patologia emorroidaria. Le principali cause delle emorroidi in gravidanza sono:

Trattamenti e stili di vita per contrastare la formazione di emorroidi in gravidanza

Vediamo alcuni dei consigli e trattamenti domestici che sono più efficaci a prevenire e curare le emorroidi:

Se i trattamenti ed i consigli illustrati sopra non dovessero essere sufficienti a risolvere il problema il medico potrebbe consigliare di procedere con trattamenti non chirurgici come la legatura elastica o le iniezioni sclerosanti: procedure eseguibili ambulatorialmente e senza anestesia.

Anche l’agopuntura può aiutare.

Domande frequenti

Quando è più probabile che soffra di emorroidi durante la gravidanza?

È più probabile che le emorroidi si manifestino durante il secondo e il terzo trimestre di gravidanza.

Le emorroidi continueranno dopo che avrò avuto il mio bambino?

Nella maggior parte dei casi, le emorroidi scompaiono dopo la nascita del bambino. Se scopri che le tue emorroidi non migliorano nemmeno poco tempo dopo il parto parlane con il tuo medico.

Le emorroidi potrebbero essere un segno di qualcosa di più grave?

Se pensi di avere le emorroidi è importante informare il medico curante: sintomi come il sanguinamento possono essere un segno di condizioni più gravi come il cancro intestinale.

A. Paparotti

Classe 1978, collabora con Gravidanza360° dal 2014. Supervisiona i contenuti del sito e gestisce i rapporti con i media. Il suo sguardo attento è sempre indirizzato sui nuovi articoli e sui trend che appassionano la community.