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Gli esami preconcezionali

Gli esami preconcezionali

La salute preconcezionale

La salute nel periodo che precede il concepimento è un fattore importante anche per il normale decorso della gravidanza ed corretto sviluppo dell’embrione prima, e del feto poi.

Un corretto stile di vita, un’alimentazione varia ed equilibrata, una bilanciata attività fisica, un’adeguata immunizzazione contro alcune malattie infettive pericolose in gravidanza, individuare fattori di rischio relativi a patologie specifiche nella storia familiare: sono solo alcune delle accortezze utili ad evitare possibili stress, e sono tutte cose che, in qualche modo, andrebbero prese in considerazione per tempo  ancora prima del concepimento.

Poi se soffri di malattie croniche in particolare o se comunque stai seguendo con costanza un qualche trattamento farmacologico (contro l’asma, l’epilessia, l’ipertensione, ecc.) è importante che ti rivolga al tuo medico per vedere insieme a lui come tenerle sotto controllo. eventualmente anche modificando le terapie prima ancora del concepimento.

A questo proposito, guarda il seguente video “Pensiamoci Prima-consigli utili per chi desidera avere un bambino”

L’acido folico in preparazione della gravidanza

Se stai programmando una gravidanza, ti consigliamo di chiedere con largo anticipo (anche di qualche mese) al tuo medico quando e come dovresti incominciare ad assumere dell’acido folico.

Solo muovendoti con largo anticipo sfrutterai l’effetto protettivo che l’acido folico ha nei riguardi di alcune gravi malformazioni, in particolare di quelle che si riferiscono ai difetti del tubo neurale.

La prima visita ginecologica, gli esami di fertilità e quelli preconcezionali

la prima visita ginecologica

La prima visita ginecologica in gravidanza è gratuita e ti consente di ridurre i rischi di patologie, sia materne, sia fetali.

![esami preconcepimento]((img/resources/daniel_riconda-genetic_counselor-winnie_palmer_hospital-non_invasive_prenatal_testing-e1362495343686.jpg)

In occasione di questo «consulto preconcezionale»  vengono di norma raccolte delle informazioni relativamente:

  • al generale stato di salute della futura mamma;
  • all’eventuale familiarità di entrambi i futuri genitori con delle malattie trasmissibili alla prole (malattie infettive, malattie genetiche e malattie metaboliche);
  • alla incompatibilità del fattore Rh (l’incompatibilità del fattore Rh è una condizione che si verifica quando la mamma è Rh negativa, mentre il feto è Rh positivo; questa condizione potrebbe provocare la malattia emolitica fetale-neonatale – o malattia emolitica del neonato (MEN));
  • alla tua eventuale esposizione – in ambiente lavorativo, ad esempio – ad agenti mutageni in grado di determinare mutazioni genetiche e ad agenti teratogeni (agenti chimici, fisici o biologici che a dosi innocue per la madre sono in grado di danneggiare il feto) potenzialmente responsabili di eventi malformativi;
  • ad altro ancora.

In occasione della visita pre-concezionale, il medico valuterà anche l’esigenza di eseguire alcuni esami di laboratorio per entrambi i genitori (che sono, per la maggior parte, a carico del Servizio Sanitario Nazionale).

Possiamo distinguere gli esami che – tu ed il tuo partner – potreste decidere di fare in vista del concepimento,

  • in esami di fertilità, per la coppia (a pagamento)
  • in esami preconcezionali per la coppia (alcuni in esenzione, alcuni a pagamento).

Gli esami preconcezionali in esenzione, sono quelli che vi consigliamo caldamente di prendere in considerazione.

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gli esami di fertilità

Per la donna, gli esami di fertilità in genere consistono in esami ormonali per il controllo dei livelli,

  • di ormone follicolo stimolante,
  • di ormone luteinizzante,
  • di progesterone e di
  • ormone antimulleriano.

Per l’uomo, di solito viene eseguito lo spermiogramma, una conta ed analisi completa (anche della struttura e funzionalità) degli spermatozoi.

gli esami preconcezionali

Si tratta di esami che si fanno allo scopo,

  • di evidenziare l’esistenza di eventuali malattie della mamma che possano compromettere la gestazione,
  • di prevenire l’insorgere di malattie della mamma che potrebbero compromettere la gravidanza,
  • di rivelare se uno dei due partner è portatore di particolari malattie ereditarie,
  • di raccomandare alla donna alcune vaccinazioni se non risultasse immune.

Ricordiamo che nessuno di questi esami è obbligatorio e neppure strettamente necessario, ma si tratta comunque di esami che tutti gli specialisti consigliano di fare per scrupolo: quelli gratuiti soprattutto.

Gli esami preconcezionali che riguardano la futura mamma potrebbero consistere,

  • in esami del sangue e delle urine;
  • in  esami per la ricerca del gruppo sanguigno e del fattore Rh;
  • nel test per la rosolia;
  • nel test per la varicella;
  • nel test per la toxoplasmosi
  • nell’esame del sangue per la microcitemia (se positivo è necessaria una consulenza genetica);
  • nel test per la sifilide (se positivo, un’adeguata terapia debella la malattia);
  • nel test per l’Hiv/Aids (se positivo un’adeguata terapia riduce il rischio di trasmettere l’infezione al futuro bambino);
  • nel test per l’epatite B.

Gli esami preconcezionali che riguardano il futuro papà potrebbero invece consistere,

  • in esami del sangue e delle urine;
  • in esami per la ricerca del gruppo sanguigno e del fattore Rh;
  • nell’esame del sangue per la microcitemia (se positivo è necessaria una consulenza genetica);
  • nel test per la sifilide e l’Aids (se positivi vanno messe in atto delle precauzioni per evitare il contagio).

In relazione ai risultati di questi esami, potrebbero venire raccomandate alcune vaccinazioni come, ad esempio, quelle contro,

  • la rosolia;
  • la varicella;
  • l’epatite B.

Tutte queste vaccinazioni hanno lo scopo di ridurre il rischio della donna di contrarre – da  incinta – queste malattie.

Il ginecologo consiglierà la lista di esami da fare, ed il medico curante potrà prescriverli su impegnativa. Ricordate al vostro medico di indicare l’esenzione quando si tratta di esami che non si pagano.

Elenco delle prestazioni specialistiche per la tutela della maternità, per il controllo della gravidanza fisiologica e per l’accesso alla diagnosi prenatale invasiva escluse dalla quota di partecipazione al costo

Alcune curiosità anche utili

Il calcolo della data di nascita si fa partendo dal primo giorno del tuo ultimo ciclo mestruale, e ciò perché è impossibile stabilire esattamente quando avviene l’ovulazione e l’ovulo viene fecondato.

Questo fatto spiega il perché solo il 50% delle donne partorisca esattamente il giorno che avevano previsto all’inizio. Qui puoi trovare un calcolatore che abbiamo creato per permetterti di fare una stima preliminare circa la data di nascita.

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Per stime più accurate ed attendibili però devi rivolgerti solo e soltanto al tuo ginecologo.

Ci sono delle credenze popolari secondo cui la luna influenzi la frequenza delle nascite.

Secondo alcune di queste credenze, le gravidanze avverrebbero in maniera significativamente più elevata durante i giorni di luna crescente.

Secondo altre, questa frequenza sarebbe più elevata andando verso la luna nuova.

Secondo altre ancora, ogni cambio di fase favorirebbe le gravidanze. Rigorosi studi fatti al riguardo non hanno però dimostrato l’esistenza di correlazioni tra frequenza nascite e le fasi lunari.