Assistenza medica
Durante la gravidanza ti verranno proposti alcuni esami per cercare di trovare eventuali condizioni di salute che potrebbero interessare te o il tuo bambino. Sapere in cosa consistono questi esami e come vengono svolti può permetterti di riflettere ed elaborare le domande da porre al medico e all’ostetrica per chiarire i tuoi eventuali dubbi.
Il test di Coombs (test dell’antiglobulina indiretto) è l’esame standard per la diagnosi di anticorpi anti-Rh in donne sensibilizzate verso sangue Rh positivo. Test di Coombs: cos’è e a cosa serve Come parte degli esami in gravidanza, il test di Coombs, noto anche come test dell’antiglobulina, viene usato per rilevare nel sangue della donna gli anticorpi …
Il test del DNA fetale – a volte chiamato test DNA fetale, test del DNA in gravidanza, o esame DNA fetale – è un prelievo prenatale non invasivo (o Nipt, dall’inglese Non Invasive Prenatal Test) utilizzato per determinare il rischio che il feto nasca con alcune anomalie genetiche.
La villocentesi consiste nel prelievo di alcuni frammenti di placenta (l’organo che collega la circolazione della madre con il suo bambino non ancora nato) – i cosiddetti villi coriali – i quali vengono poi testati per rilevare gli eventuali difetti genetici del feto.
Secondo le nuove Linee Guida per lo screening e la diagnosi del diabete gestazionale della The HAPO Study Cooperative Research Group, la procedura in due fasi (“minicarico glucidico” + OGTT nei casi con minicarico positivo) utilizzata in precedenza è da considerarsi superata e pertanto non viene raccomandata.
In questo articolo descriveremo, a grandi linee, che cos'e' e come viene eseguita l'ecografia transvaginale, un test usato, in gravidanza ma non solo.
Nel periodo centrale della gravidanza, durante il secondo trimestre, intorno alla diciottesima – ventesima settimana viene fatta un’ecografia morfologica, una delle più importante le ecografie in gravidanza.
L’alfafetoproteina, anche detta AFP, è una proteina, o più precisamente una glicoproteina, presente nel plasma, che viene prodotta dal feto a livello di fegato, sacco vitellino ed epitelio intestinale. È molto importante misurarne i livelli perché, quando questi deviano dalla norma, può segnalare la presenza di importanti disturbi congeniti nel bambino. Generalmente, i livelli di AFP crescono notevolmente durante le prime fasi di sviluppo fetale, fino ad arrivare a poter essere rilevati anche nel sangue materno e nel liquido amniotico, indicativamente tra la quindicesima e la ventesima settimana.
La salute nel periodo che precede il concepimento è un fattore importante anche per il normale decorso della gravidanza ed corretto sviluppo dell’embrione prima, e del feto poi.
Il test della translucenza nucale lo si fa tra l’undicesima e la tredicesima settimana di gravidanza.
L'amniocentesi è un test prenatale – la cui accuratezza è di circa il 99.4% – durante il quale una piccola quantità di liquido amniotico viene rimossa dalla sacca che rimuove il feto per essere esaminata.