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Il tappo mucoso

Il tappo mucoso

Il tappo mucoso è un ispessimento – indotto dal progesterone – del muco e delle cellule della cervice che durante la gravidanza copre l’apertura uterina.

Ci sono delle cose della gravidanza di cui non si parla molto. Come delle lochiazioni per esempio, che sono il normale sanguinamento che avviene dopo il parto. Oppure come della vernice caseosa, che è quella sostanza biancastra cremosa che ricopre la cute del feto, e che spesso ricopre la pelle del bambino appena nato. Un altro argomento di cui solitamente non si parla “mai, è quello del tappo mucoso.

Cos’è il tappo mucoso

Il tappo mucoso è un ispessimento – indotto dal progesterone – del muco e delle cellule della cervice che durante la gravidanza copre l’apertura uterina.

Questo ispessimento incomincia a formarsi dopo il concepimento quando rimani incinta, e si completata in dodici settimane.

Solitamente il tappo mucoso rimane in questa posizione fino al termine della gravidanza, quando avviene la dilatazione. È un elemento molto importante che, durante la gravidanza, previene l’entrata dei batteri nell’utero.

Al termine della gravidanza si presenta come una perdita vaginale di materiale denso. Rispetto alle normali perdite vaginali, il tappo mucoso è più abbondante, ed ha una consistenza più viscosa.

A parte ciò, le perdite variano a seconda dei cambiamenti ormonali del ciclo, invece i livelli ormonali durante la gravidanza sono diversi e più costanti, creando un tipo di muco diverso che, appunto, va a formare il tappo. (1)

Come si presenta

I tappi di muco possono presentarsi chiari, bianchi, verdi, gialli, leggermente rosa o marroni. (un po’ come il muco che si espelle dal naso o dalla gola!).

Ha un aspetto gelatinoso: mentre si trova nella cervice è spesso, ma una volta espulso diventa più fluido e più liquido.

Può essere tinto anche di sangue, il che non deve pero destare preoccupazioni.

Normalmente però, i tappi di muco sono tipicamente biancastri con striature di rosa. (1)

Il tappo di muco è lungo circa 4-5 centimetri, ma se non viene espulso tutto in una volta, può sembrare più piccolo, il che è piuttosto comune. (2)

La perdita del tappo mucoso

In genere, si perde il tappo mucoso dopo la trentasettesima settimana di gravidanza.

È anche possibile che lo si perda in anticipo: questo fatto dev’essere però comunicato al medico.

Infatti, la perdita precoce può indicare dei cambiamenti pretermine nella cervice, ed un potenziale rischio di parto pretermine.

Inoltre, la perdita del tappo di muco potenzialmente espone la gravidanza ad infezioni: quindi, se pensi di aver perso il tappo del muco in anticipo o non sei sicura, parlane con il medico.

Del resto, qualsiasi aumento delle perdite vaginali durante la gravidanza dovrebbe richiedere una discussione e una possibile valutazione da parte di un medico specializzato.

Perdere il tappo del muco implica generalmente un cambiamento delle dimensioni dell’apertura cervicale, sia attraverso una dilatazione (allargamento) o un’eliminazione (ammorbidimento e fluidificazione).

Ciò si verifica perché alla fine della gravidanza i tuoi ormoni cambiano, motivo per cui il fatto di perdere il tappo del muco troppo presto spesso significa che il travaglio sta iniziando o il tuo corpo si sta preparando per il travaglio.

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Questo naturalmente ci fa sorgere la seguente domanda: “puoi dilatarti senza perdere il tappo di muco?”

La risposta è no: se la cervice si dilata, il tappo mucoso cadrà sempre.

Alcuni dubbi che possono sorgere

Quanto tempo dopo aver perso il tappo di muco avrà inizio il travaglio?

Sfortunatamente, perdere il tappo di muco non garantisce che il travaglio inizi immediatamente dopo.

Fino all’inizio del travaglio, potrebbero volerci  ore, giorni o settimane.

Come faccio a sapere se ho perso il tappo di muco?

Mentre alcune donne individuano facilmente il tappo non appena questo viene fuori, è anche possibile che tu non ti accorga di aver perso il tappo del muco. Infatti molte donne non ci fanno attenzione.

Non stressarti se ti stai avvicinando alla data di scadenza, e non hai visto il tappo di muco.

La sua perdita non ha una reale importanza, se non quella di un segno che il travaglio potrebbe cominciare presto (1).

Come far uscire il tappo mucoso?

Se hai superato la tua data di scadenza, è naturale presumere che il fatto far uscire il tappo di muco possa accelerare il processo.
Sfortunatamente però, non è così. Nonostante che su questo fatto esistano molte “leggende”, nessuna  di queste è mai stata provata. Ove necessario, un medico avrà altri modi per accelerare il processo. Altrimenti, cerca di rilassarti, e lascia che la natura faccia il suo corso.

Riferimenti bibliografici

1. Miller, K. (2014, August 19). A No-Holds-Barred Guide to the Mucus Plug. Retrieved from https://www.thebump.com/a/what-is-the-mucus-plug
2. Understanding The Loss of Mucus Plug. (n.d.). Retrieved from http://www.givingbirthnaturally.com/loss-of-mucus-plug.html
3. Genevieve Howland (2018, June 26). Mucus Plug: Does Labor Start When You Lose it? (With Photos). Retrieved from https://www.mamanatural.com/mucus-plug/