Secondo uno studio di qualche anno fa il fabbisogno idrico di una persona può essere calcolato in base alla quantità di cibo di cui ha bisogno al giorno[4]. Gli adulti hanno bisogno di circa da 1 millilitro a 1,5 millilitri di acqua per ogni caloria che mangiano (ad esempio, una persona che segue una dieta da 2000 calorie avrebbe bisogno di 2000-3000 ml di liquidi al giorno). Alla maggior parte delle donne incinte viene consigliato di aumentare il proprio consumo calorico giornaliero di circa 300 calorie, a partire dal secondo trimestre. Pertanto, avrebbero bisogno di almeno 300 ml di liquidi in più al giorno.
Cosa dicono alcuni importanti enti internazionali
Secondo l’EFSA (European Food Safety Authority) l’assunzione adeguata di acqua per le donne si attesta a 2,0 L/giorno. Per le donne in gravidanza viene proposto lo stesso apporto idrico delle donne non gravide più un aumento proporzionale all’aumento dell’apporto energetico (300 ml/die).
Secondo l’Osservatorio Nazionale sulla Salute una donna dovrebbe bere in media 2,2 litri di acqua al giorno e altre bevande per una corretta idratazione.
Secondo l’American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG), la quantità giornaliera di acqua assunta da una donna incinta dovrebbe essere compresa tra 1,9 e 2,8 litri al giorno.
Questi valori sono indicativi; in condizioni di climi caldi e di attività fisiche intense, o altre condizioni che inducano disidratazione, i livelli di acqua da assumere possono variare sensibilmente (può considerarsi anche più del doppio dei valori indicati). Ciò si verifica anche in condizioni di stress e disturbi gastro-enterici che determinino vomito e diarrea, come per la diarrea del lattante.
Controllare e migliorare l’idratazione durante la gravidanza
Suggerimenti per aiutarti a rimanere idratata durante la gravidanza
Anticipa lo stimolo della sete – Dovresti bere abbastanza liquidi in modo da non avere spesso sete.
Mantieni chiare le tue urine – Bevi abbastanza liquidi che la tua urina è incolore o giallo chiaro.
Allenati, ma al fresco – Fai i tuoi workout e tieni una routine di allenamento ma cerca di stare lontano dal caldo, però. Esercitati all’inizio o alla fine della giornata o fai esercizio al chiuso.
Assumi altri liquidi – Latte, succo di frutta, tè e zuppe, minestre, tisane contano tutti come assunzione di acqua o liquidi.
Mangia più frutta e verdura – non solo per una dieta equilibrata, ma anche perché contengono anche acqua.
Evita completamente l’alcol – Non esiste un livello di alcol sicuro da consumare durante la gravidanza.
Rendi più sfiziosa l’acqua – Aggiungere all’acqua uno spicchio di limone o qualche preparato come il Brioschi la può rendere meno “monotona”.
Tieniti sempre dell’acqua a portata di mano, pronta per essere sorseggiata – Porta con te una bottiglia d’acqua ricaricabile ovunque tu vada.
Limita la caffeina – Limita il caffè e le bevande che contengono caffeina, incluse le bevande energetiche e la cola.
Limita le bevande zuccherate e gassate – È anche importante evitare troppe bevande gassate o ad alto contenuto di zucchero, come parte di una dieta sana.
Cerca di assumere circa il 20% dell’acqua di cui hai bisogno dal cibo che mangi, quindi prova a mangiare cibi ad alto contenuto di acqua. Gli alimenti che contengono dal 90% al 100% di acqua includono:
Verdure come cavolo, sedano e spinaci
Frutta come anguria, melone e fragole
Bevande come latte e acqua senza grassi
Gli alimenti con un contenuto di acqua compreso tra il 70% e l’89% includono:
Latticini, come ricotta e yogurt
Frutta come uva, pere e arance
Verdure come avocado e carote
Perché bere acqua in abbondanza è importante
L’acqua è principale componente che costituisce il corpo umano: l’acqua costituisce circa il 60% del tuo organismo.
L’intestino tenue assorbe l’85%–90% dell’assunzione di acqua mentre la maggior parte della restante acqua viene assorbita nell’intestino crasso.
L’acqua è essenziale perché:
Regola la temperatura corporea interna
E’ necessaria per un assorbimento ottimale delle vitamine idrosolubili, che includono acido ascorbico, acido nicotinico, riboflavina, B12 (tiamina) e B6 (piridossina).
E’ il costituente principale della cellule del nostro corpo, è presente in ogni cellula e in vari tessuti e compartimenti, e che interviene nella regolazione del metabolismo cellulare
Interviene nel trasporto di proteine e carboidrati attraverso il flusso sanguigno
Aiuta la rigenerazione della cartilagine e la sua lubrificazione, riducendo l’infiammazione articolare
Ci aiuta ad eliminare le sostanze di scarto tramite differenti vie; più bevi e più sarà veloce l’eliminazione.
Rappresenta il 98% della saliva.
Riesce a mantenere elastici e tonici i tessuti cutanei della mamma e ad idratare i capelli durante la gestazione;
Agisce come un ammortizzatore per il midollo spinale e il cervello
Diminuisce il rischio di infezioni del tratto urinario
Diminuisce il rischio di parto pretermine
Un adeguato apporto di liquidi assicura inoltre che la madre abbia riserve sufficienti per tollerare la perdita di sangue durante il parto.
Previene stitichezza ed emorroidi – La stitichezza è un problema comune durante la gravidanza. L’assunzione di integratori di ferro può peggiorare la stitichezza. Bere più acqua può aiutare ad alleviare la stitichezza, per non parlare del fatto che la pressione della stitichezza può causare le emorroidi.
La maggior parte dell’acqua contiene basse concentrazioni di fluoro. Il fluoro è considerato un elemento chimico di grande importanza per la salute: in basse concentrazioni aiuta nello sviluppo delle ossa e dei denti del feto. Alte concentrazioni di fluoro invece possono anche avere seri effetti sul tessuto scheletrico. Su donne in gravidanza invece non vi è nessuna evidenza di una correlazione tra sindrome di Down o malformazioni congenite e consumo di acqua con elevate concentrazioni di fluoro.
Consumo di acqua in gravidanza
Perdi acqua durante tutto l’arco della gironata attraverso normali processi corporei, tra cui:
Sudorazione
Produzione di urina
Movimenti intestinali
Perderai ancora più acqua quando:
Ti trovi ad altitudini elevate o sei all’aperto durante le giornate più calde
Durante la gravidanza, tuttavia, il tuo corpo ha bisogno di più acqua per:
Produrre più sangue
Promuovere la circolazione sanguigna del tuo bambino
Formare il liquido amniotico, che è il liquido che circonda il tuo bambino
Quale tipo di acqua scegliere: le caratteristiche
Caratteristiche della migliore acqua per la gravidanza:
Naturale o frizzante non fa differenza. L’acqua frizzante, però, in gravidanza aiuta le future mamme a sopportare meglio le nausee nei primi mesi di gestazione;
L’ideale per le donne in gravidanza è un’acqua oligominerale o medio minerale, non l’acqua minimamente mineralizzata. I sali contenuti nelle acque da bere sono utili, anzi utilissimi e salutari. Nel residuo fisso (la somma dei sali che risulta dal riscaldamento a 180°C) troviamo veri e propri nutrienti, a cominciare da calcio, magnesio e potassio.
Calcio – acqua calcica, con il contenuto di calcio maggiore di 150 mg/lt e che aiuta le donne in gravidanza per prevenire l’osteoporosi e anche, in alcuni casi, l’ipertensione.
Bicarbonato – ione bicarbonato maggiore di 100mg/l: in discreta quantità nell’acqua agevola la digestione e riduce l’acidità gastrica molto comune in gravidanza, causa di bruciori fastidiosi; Infine un’acqua bicarbonata, con contenuto di bicarbonato maggiore ai 600 mg/lt che può svolgere un’azione antinfiammatoria e aiutare la digestione
Sodio – massimo 20mg/l: una dieta in condizioni normali già prevede un’acqua iposodica, durante la gravidanza è altamente consigliato bere un’acqua con un basso contenuto di sodio per eliminare i liquidi in eccesso.
Nitrati – inferiori a 10mg/l: livelli di nitrato più alti potrebbero danneggiare il bambino;
pH – tra 5 e 7,5: un pH leggermente acido o neutro agevola la corretta digestione.
Temperatura – Bere acqua fredda in gravidanza può provocare una congestione con effetti pericolosi: al malessere generale si corre il rischio di provocare ulteriori problemi anche al piccolo in grembo. È più facile, oltre che consigliabile, assimilare liquidi la cui temperatura sia uguale o vicina a quella del corpo o quella dell’ambiente.
Acqua del rubinetto in gravidanza?
Se vivi in Italia l’acqua che arriva a casa tua è potabile e sicura per il consumo umano e per gli usi domestici, poiché sottoposta ad un processo di potabilizzazione ed a numerosi controlli analitici a cura del Gestore del Servizio Idrico Integrato e dell’Ente di controllo competente, cioè l’Asl, che ne verificano la rispondenza ai requisiti di potabilità dettati dalla normativa vigente (D.Lgs 31/2001 e smi).
La potabilità dell’acqua è quindi per definizione e per legge garanzia di qualità e sicurezza per tutti, anche per la donna che aspetta un bambino o sta già allattando.
Non ci sono quindi controindicazioni all’utilizzo dell’acqua potabile del vostro rubinetto in gravidanza e allattamento.
Il cloro contenuto non deve preoccupare, ed meglio non filtrare l’acqua del rubinetto con le caraffe apposite: i sali contenuti nelle acque sono utili, anzi utilissimi e salutari ed ad andare a toglierli senza sapere esattamente cosa si fa si rischia poi di doverli reintegrare in altro modo..
Migliore acqua in gravidanza – marche
Sul mercato esistono diverse marche di acqua consigliate per le donne in gravidanza.
Rocchetta Naturale – Tipo: Acqua oligominerale; Fonte: Gualdo Tadino, Perugia; pH alla sorgente: 7,61; Residuo fisso a 180°: 181,6 mg/l; Povera di sodio; Adatta all’alimentazione dei neonati
Uliveto Acqua Minerale Naturale – Tipo: Acqua minerale; Fonte: Uliveto Terme, Pisa; pH alla sorgente: 5,8; Residuo fisso a 180°: 741 mg/l; Ricca di: Calcio
Fonte Essenziale Acqua Minerale Naturale – Tipo: Acqua ricca di sali minerali; Fonte: Terme di Boario, Brescia; pH alla sorgente: 7,0; Residuo fisso a 180°: 2550 mg/l; Ricca di: Calcio, magnesio, solfati
S. Pellegrino Acqua Minerale Naturale – Tipo: Acqua minerale gassata; Fonte: San Pellegrino Terme, Bergamo; pH alla sorgente: n.d.; Residuo fisso a 180°: 854 mg/l; Ricca di: Calcio, magnesio, solfati
Quanta acqua bere in allattamento
La madre che allatta dovrebbe bere abbastanza acqua per dissetarsi o poco più. Una raccomandazione comune per la madre è bere un bicchiere d’acqua durante i pasti e ogni volta che allatta. Ma senza strafare. Una donna che beve troppi liquidi non produce più latte materno.
Le indicazioni dell’EFSA suggeriscono durante il periodo dell’allattamento di aumentare di almeno 700 ml la dose di acqua quotidiana da bere. Quindi, una donna durante l’allattamento dovrebbe bere 2700 ml/die, circa 13 bicchieri al giorno d’acqua.
Sintomi della disidratazione
Se non bevi abbastanza acqua durante la gravidanza, sarai disidratata. Ciò significa che il tuo corpo sta perdendo più acqua di quanta ne assumi. I segni di disidratazione includono:
Urina di colore scuro
Urinare meno frequentemente
Sete estrema
Vertigini
Fatica
Confusione
Fonte: NHS Inform
Una lieve disidratazione può influenzare la tua memoria o il tuo umore. Può anche avere un impatto sul modo in cui elabori le informazioni. I sintomi di disidratazione lieve di solito scompaiono dopo aver bevuto acqua, ma potresti aver bisogno di assistenza medica se soffri di disidratazione grave o costante.
Gravi complicazioni:
Liquido amniotico basso
Calcoli renali
Rigonfiamento
Difetti di nascita
Infezioni del tratto urinario, che possono portare a parto pretermine e parto pretermine.
Fonti
How much water should I drink during pregnancy? Acog.org. Published 2020. Accessed November 25, 2022. https://www.acog.org/womens-health/experts-and-stories/ask-acog/how-much-water-should-i-drink-during-pregnancy
Tan S. What to Know About Drinking Water During Pregnancy. WebMD. Published June 13, 2022. Accessed November 25, 2022. https://www.webmd.com/baby/what-to-know-about-drinking-water-during-pregnancy
Cruz L. How Hydration During Pregnancy Can Benefit You and Your Baby. intermountainhealthcare.org. Published July 31, 2017. Accessed November 25, 2022. https://intermountainhealthcare.org/blogs/topics/live-well/2017/07/how-hydration-during-pregnancy-can-benefit-you-and-your-baby/
Dudek S. G. 2001. Nutritional essentials for nursing practice (4th ed). Philadelphia: Lippincott. [Google Scholar]
Scientific Opinion on Dietary Reference Values for water. European Food Safety Authority. Published March 25, 2010. Accessed November 26, 2022. https://www.efsa.europa.eu/en/efsajournal/pub/1459
Acque oligominerali e residuo fisso. Drgianfrancescondphd.it. Published 2022. Accessed November 26, 2022. https://www.drgianfrancescondphd.it/sezione/30149_112120_oligominerale-e-residuo-fisso.html