Neonato 1 mese

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Aggiornato il: 9 Settembre 2023
Di Gravidanza360

Nelle pagine di questa sezione del sito ci proponiamo di illustrare le modifiche che il suo corpo e la sua mente via via subiranno nel corso delle sue prime settimane di vita.

Non ci proponiamo ovviamente di dare quei consigli o quelle raccomandazioni che solo un medico potrebbe dare.

Il nostro è uno scopo meramente informativo: quello di dare alcuni chiarimenti ed alcune indicazioni di carattere pratico sulle cose utili o necessarie a voi ed al bambino.

Quindi, se aveste preoccupazioni circa lo sviluppo del bambino o problemi di altra natura, parlatene col vostro pediatra.

In ogni caso però, è bene che sappiate che ogni bambino ha ritmi e tempistiche soggettive: quindi, vivete in armonia e serenità questi suoi primi mesi di presenza sulla terra, senza troppe ansie.

Lo sviluppo del neonato

1° settimana

Tu ed il neonato vi conoscete solo da qualche giorno; ma lui (o lei) sa già chi sei, sa già riconoscere la tua voce e quella del padre. Sa anche che può contare su di voi.

Sentire le voci familiari dei suoi genitori lo aiuta a sentirsi protetto (protetta): a sentirsi al sicuro in un mondo per lui completamente sconosciuto.

Anche se non può ancora comprendere le tue /le vostre parole, riesce a percepire il vostro amore. Perciò parlategli!

2° settimana

In questa settimana il vostro bambino può mettere a fuoco gli oggetti che sono distanti dai 20 ai 40 centimetri, quasi la distanza tra lui ed il volto della madre durante le poppate.

In questi primo giorni, i bambini sono più interessati ai volti delle persone che ad altri oggetti.

Durante le poppate guardalo perché in tal modo lo stimoli ad imparare a mettere a fuoco gli oggetti.

Quando lo fai, puoi provare a muovere la testa lentamente da un lato all’altro per vedere se i suoi occhi ti seguono.

Ciò lo aiuta a sviluppare i muscoli oculari ed a coordinarsi.

3° settimana

Anche se i suoi movimenti sono ancora casuali ed a scatti, in questa settimana il bambino può controllare il suo corpo in un modo straordinario.

Mentre lo tieni in braccio osserva come si adatta alla tua postura: potrai notare che le tue braccia ed il tuo profumo gli producono effetti calmanti e confortanti.

Non ci può essere un modo più «perfetto» e rilassante per farvi sentire uniti.

4° settimana

Avete notato che il vostro bambino usa le sue corde vocali in modi diversi, e non solo per piangere?.

Soprattutto quando vede la mamma o il papà, potrebbe emettere un suono lungo e aperto: «ahh».

Egli ama non solo ricevere la vostra attenzione, ma anche scoprire che anche la sua voce ha un potere: egli vi chiama e voi apparite!

Imitandovi i bambini imparano: cercate quindi di imitarlo un po’ ed un po’ di stimolarlo con suoni diversi.

Il peso del neonato

Dal primo al sesto mese d’età il bebè crescerà in altezza in media di circa 2,5 centimetri, e in peso di 150/200 grammi alla settimana.

Tuttavia è normale che nei primi giorni dopo il parto, il bebè perda del peso (fino anche al 10% della sua massa corporea) e ciò perché, col primo latte materno (il colostro), non riesce a compensare le quantità di urina e feci (il meconio) espulse.

Dopo questo periodo iniziale però, il suo aumento di peso dovrebbe essere essere pressoché costante.

Circa la frequenza della sua pesatura, seguite le indicazioni del vostro medico e non fatevi prendere dall’ansia della pesata.

La scelta del latte artificiale

I bambini in queste prime settimane dovrebbero essere alimentati dalle otto alle dodici volte al giorno: circa ogni due o tre ore.

Il bebé deve consumare il latte materno che è l’alimento ideale, oppure il latte formulato adattato (nel caso di un allattamento “artificiale”), mentre è sconsigliato il consumo di latte vaccino o di capra intero, oppure parzialmente scremato, fino ad un anno di vita.

Il latte artificiale viene utilizzato, in caso di intolleranza al latte “normale”, e per nutrire i neonati in sostituzione del latte al seno.

Quanto alla scelta del latte formulato per lattanti (latte artificiale), va detto che tutti i latti artificiali devono essere conformi alla Direttiva 91/321/CEE della Commissione, del 14 maggio 1991, sugli alimenti per lattanti e alimenti di proseguimento.

Questa Direttiva, distingue i “lattanti” cioè i bambini di meno di dodici mesi di età, dai  “bambini” che sono quelli compresi fra gli uno ed i tre anni. Secondo questa Direttiva,

  • sono « alimenti per lattanti » quei “prodotti alimentari destinati alla particolare alimentazione dei lattanti nei primi quattro-sei mesi di vita, in grado di soddisfare da soli al fabbisogno nutritivo di questa fascia di età”;
  • mentre sono « alimenti di proseguimento » quei “prodotti alimentari destinati alla particolare alimentazione della prima infanzia dopo il quarto mese di vita, costituenti il principale elemento liquido nell’ambito dell’alimentazione progressivamente diversificata per questa fascia di età”.

Per quanto attiene a quello adatto ai lattanti, possiamo quindi avere di due tipi di latte: il latte formulato adattato per la nutrizione di base nei primi mesi, ed il latte di proseguimento.

Anche questa Direttiva, come tutte le direttive comunitarie del resto, è applicabile anche in Italia.

Fatte queste premesse, in commercio ci sono anche altri tipi di latte che sono formulati appositamente per soddisfare delle esigenze particolari (anche se – ad onor del vero – non in tutti i casi si tratta sempre di latte di origine animale) come,

  • il latte di soia,
  • il latte in cui sono assenti lattosio e saccarosio,
  • il delattosato per i soggetti intolleranti al lattosio,
  • il latte ipoallergenico, adatto in situazioni di allergie ed intolleranze conclamate;
  • il latte per nati prematuri, normalmente molto calorico e molto digeribile, è usato anche per i nati a termine però sottopeso, di crescita cui composizione è simile a quella del latte vaccino.

Esistono poi altri particolari tipi di latte, come ad esempio i latti anti-reflusso ed altri tipi.

Tra tutti questi numerosi e diversi prodotti, in accordo col pediatra si dovrebbe scegliere il latte che ci dia garanzie di qualità,  ma che sia anche gradito al bambino.

Quanto alle tempistiche, il momento della poppata non è programmabile o prevedibile.

Cose utili alla mamma e al bebè durante il primo mese

Se doveste decidere di acquistare delle cose che possono essere utili al bambino online per risparmiare tempo e soldi ma senza sacrificare la qualità, ecco alcuni negozi che vi consigliamo di visitare:

Fare dello shopping per il neonato/ bambino è emozionante, ma potreste anche scoraggiarvi di fronte alla moltitudine delle offerte in rapporto alle cose effettivamente necessarie per voi ed il vostro bebè.

Abbiamo perciò preparato una lista – una mini guida – allo shopping di cose utili o necessarie alla mamma ed la bebè  con a fianco nostre osservazioni, di tutte le cose utili per voi e per lui, così che possiate fare il punto della situazione, e vedere cosa acquistare e cosa non acquistare con la sicurezza di non aver dimenticato nulla.

Le cose utili al sonno dei bambini

  • La culla – Tutte le nuove culle devono rispettare gli standard di sicurezza comunitari. Quindi, se state pensando di acquistare una culla di seconda mano dare un’occhiata ad eBay e controllate prima se questa rispetta i prescritti  standard.
  • Il baby monitor –  Si tratta di dispositivi per ascoltare e per “vedere”  il bambino.  Per garantire una chiara connessione, vi consiglio di sceglierne uno che abbia un segnale sufficiente a coprire tutta l’area della vostra abitazione, ed una frequenza che sia diversa da quelle delle altre vostre apparecchiature, in particolare del telefono cordless.
  • Il materasso per culla – Ci sono diversi i tipi di materassi per culla tra cui poter scegliere. Qualunque sia la vostra scelta, optate sempre per un materasso nuovo. I materassi vecchi o sono pieni di sporco, di acari, ed è anche difficile e costoso acquistarli.
  • La biancheria per la culla – Dovreste prevedere di avere a disposizione tre set di biancheria: uno in uso; uno in lavaggio; uno per eventuali emergenze o in caso di piccoli incidenti.
  • Il lettino – E’ ancora presto per pensare di mettere a nanna il bebè nel lettino. Fino al sesto mese circa, il luogo dove dovrebbe dormire il neonato è la culla (o la navicella imbottita della carrozzina, che però noi sconsigliamo per motivi igienici). Tuttavia potreste anche decidere di acquistargli fin d’ora il lettino.
  • Il materasso per il lettino – Sceglietene uno; che sia fatto con una schiuma di buona qualità o in fibra naturale; che abbia almeno 10 centimetri di spessore; che si adatti comodamente al lettino.
  • La biancheria da letto  – Vale quanto detto per la biancheria della culla.
  • Le luci notturne –  Un soffusa luce notturna crea un’atmosfera calda ed accogliente e fa sentire i bambini più sicuri. Potrebbe esservi utile una luce ricaricabile che potete portare con voi quando vi spostate di notte, e lasciarla accesa per ore prima di doverla ricaricare.

Cose utili per il bagno

  • Il tappetino per cambiarlo – Selezionate uno che abbia le parti esterne sollevate, per impedire al bambino di rotolare, e che abbia una superficie lavabile di buona qualità.
  • Il fasciatoio  – Se non si disponete di molto spazio, è bene che ne scegliate uno che si possa chiudere tra un cambio di pannolino e l’altro.
  • Gli articoli per l’igiene personale – Scegliete dei prodotti da bagno per neonati che siano inodori e naturali: magari anche organici, perché la  loro pelle potrebbe reagire a determinate sostanze chimiche.
  • Le salviette per neonati – Queste salviette sono essenziali per la salute della pelle del bambino. Acquistatene in quantità, e tenetele in un distributore “pop-top” per impedire che si essichino. Scegliete possibilmente delle salviette analcoliche che siano delicatamente profumate e non troppo umide.
  • La crema protettiva  – Dovrete provare un paio di creme protettive prima di poter trovare quella migliore per il bambino. Generalmente sono creme che sono poco costose, per cui val la pena anche “investire” per trovare quella che va meglio.
  • La lozione idratante  – Si tratta di un tipo di crema composta da una miscela di olio (tra il 40% ed il 60 %) ed acqua. Il suo alto contenuto di olio consente alla crema di rimanere più a lungo sulla superficie della pelle.
  • L’ovatta di cotone – Il cotone idrofilo è utile sia per il bagno, sia per una veloce pulizia del viso e delle parti inferiori del bambino.
  • I bastoncini di ovatta di cotone – Per guarire, i cordoni ombelicali hanno bisogno di una pulizia delicata, i bastoncini di cotone sono più delicati. Sono anche molto utili per le pulizie intorno alle orecchie, agli occhi ed al naso.
  • La schiuma da bagno – Non è un prodotto essenziale, ma è bello averla. Sceglietene una apposita per neonati.
  • Lo shampoo – Non impiegate sui bambini gli shampoo per gli adulti perché sono troppo forti. Sceglietene uno che sia naturale e leggermente profumato. Evitate del tutto di utilizzare il balsamo.
  • Un tagliaunghie / le forbici – Se sei troppo nervosa per tagliare le sue piccole unghie, compra un tagliaunghie: in questo modo correrai meno rischi di tagliare la pelle del bambino. Taglia le unghie subito dopo il bagnetto quando queste sono elastiche per effetto del calore dell’acqua.
  • La spazzola per capelli – Scegli una spazzola delicata. Una più dura ti servirà solo verso la fine del primo anno di vita del bambino. Per ora i suoi capelli hanno bisogno di essere spazzolati solo per avere un bell’aspetto.
  • I pannolini – Utilizza dei pannolini usa e getta. Se utilizzi dei pannolini di stoffa, è necessario che inizi con 24 pannolini per neonati. Se utilizzi quelli usa e getta, non acquistarne troppi nei primi mesi, in quanto il bambino cresce rapidamente, e potresti trovarti con una pila di pannolini non più adatti a lui.
  • L’asciugamano – Prevedi di avere a disposizione due asciugamani: uno per essere utilizzato mentre l’altro è in lavaggio.
  • Un panno per il viso – Prevedi di avere a disposizione due salviette per il viso: una per l’uso e l’altra in lavatrice.
  • Il bagnetto-bambino – Prova a cercarne uno col tappo, il che ti eviterà di trasportare un bagnetto che è pesante a causa dell’acqua.
  • Il supporto per il bagnetto  – Non è un accessorio essenziale, ma ti permette di fare il bagno al bambino mentre sta sdraiato su questo questo supporto nella vasca da bagno, senza alcun rischio che scivoli sotto l’acqua.
  • Il sedile per la vasca – Quando si ha un bambino che può stare seduto, l’avere a portata di mano un sedile per la vasca può servire a tenerlo al sicuro in acqua durante il bagnetto.

Cose utili per spostarsi fuori casa

  • La carrozzina  – Si tratta di un articolo che potrebbe essere uno degli articoli tra i più costosi che dovrai acquistare per il bambino. E’ quindi molto importante trovare la carrozzina “giusta: quella che più ti è utile. Perciò, prova sulla strada la carrozzina di qualche amica prima di acquistarne una. Al di la del suo aspetto, assicurati che sia facile da aprire e da chiudere.
  • Il parapioggia per la carrozzina –  Alcune carrozzine sono dotate di proprie coperture per la pioggia che possono essere acquistate anche separatamente. Però é anche possibile acquistare dei parapioggia universali progettati per adattarsi ai vari tipi di carrozzine.
  • Il passeggino – Se c’è una cosa su cui non avrai problemi di scelta, questa è il passeggino. Di passeggini ce ne sono davvero di tanti modelli, prezzi e marche. Comunque, una prima distinzione può essere fatta tra:

Un’attenta scelta del passeggino potrebbe (se lo desiderate) anche evitarvi di acquistare una carrozzina.

In particolare, se il neonato ha meno di 3 mesi dovreste orientarvi verso i passeggini dotati di un sedile che possa essere anche posizionato in piano, in quanto nei primi 90 giorni di vita il bebé non riesce a tenere in posizione eretta la propria testolina.

  • Il seggiolino per l’auto –  Assicuratevi che il seggiolino che intendete utilizzare sia conforme alla normativa vigente e, soprattutto, ogni volta che vi muovete con il bambino in auto ricordatevi di utilizzare sempre e solo il seggiolino.
  • Il parasole per i finestrini dell’auto – Sceglietene uno che abbia una tonalità che avvolga l’intera finestra, piuttosto che una tenda da sole a ventosa che potrebbe staccarsi dalla finestra in caso di collisione.
  • Il lettino da viaggio  – I neonati dormono felicemente nella loro carrozzina per i primi mesi. Se il votro bebè dovesse essere costretto a dormire spesso fuori casa, potrebbe essere il caso di investire in un buon lettino da viaggio di qualità che sia robusto e semplice da montare.
  • La borsa per viaggio – Scegliete una borsa che sia abbastanza grande per contenete l’essenziale, ma non così grande da tenere tutto ciò che avete a casa. Una buona borsa pannolini dovrebbe avere degli scomparti interni, una ‘zona umida’, ed un tappetino per i cambi necessari che sia pieghevole.

Cose utili per alimentazione al seno

  • Le coppette tiralatte  – Se scegliete delle coppette monouso, indirizzatevi verso quelle – di una determinata marca -che abbiano un cerotto adesivo sul retro per poterle fissare all’interno del vostro reggiseno di maternità, e per fermare il movimento dell’imbottitura.
  • Il cuscino per l’allattamento – Un normale cuscino da letto potrà essere utile allo scopo, ma i cuscini per allattamento sono quelli più comodi da usare.

Le cose utili utilizzando il biberon

  • Lo sterilizzatore –  Tra gli accessori per il neonato, non può mancare uno sterilizzatore, un accessorio che tutela la salute del bimbo proteggendolo dai batteri e dai virus: a vapore o a microonde sono comunque una grande cosa, perché sono veloci e facili da usare.
  • Le bottiglie – Cercate di utilizzare delle bottiglie col collo largo, che sono quelle più facili per preparare le bevande ed anche da pulire.
  • Le tettarelle – Potrebbe essere necessario provare alcuni tipi di capezzoli prima di trovare quelle giuste per il bambino. Quale che sia la scelta, cercate di utilizzare una tettarella che sia consona alla sua età, e ciò al fine di garantire il corretto flusso del latte.

Guida all’abbigliamento del neonato

  • Il body –  I body sono utili nei mesi più freddi, quando una pancia nuda – che si può avere quando i capi d’abbigliamento sono separati – non è ciò che si vuole vedere. Le tute che si estendono sopra la testa e la clip d’insieme tra le gambe, sono quelle più facile da mettere e da togliere.
  • Le canotte – In commercio ci sono un sacco di canottiere di cotone a tinta unita da poter avere a portata di mano in ogni momento: questo è un elemento essenziale dell’abbigliamento del bambino anche durante i mesi più caldi.
  • Gli abiti “growsuits”  – Si tratta di indumenti che sono ideali per i bambini che stanno crescendo e che possono essere indossati giorno e notte: quindi val la pena farne una scorta di almeno 4 o 5. Scegli quelli coi bottoni a pressione che vanno fino in fondo alla parte interna delle gambe (ciò per la facilità nel cambiare i pannolini).
  • Il cappellino da sole – Scegliete un cappello per ripararlo dal sole, che possa essere messo in lavatrice e che abbia un bordo abbastanza grande da far ombra.
  • La cuffia – Per proteggerlo dal freddo, in inverno sono utili le cuffiette in lana che si adattano alla testa delicata e spesso priva di capelli del neonato. Sceglietene una che sia priva di fasce, in quanto queste possono avvolgersi in modo imprevisto e coprire gli occhi e il viso del bambino, e costituire quindi una minaccia.
  • Le giacche, i maglioni, i golf con bottoni – E’ bene selezionare dei capi d’abbigliamento che siano resistenti all’usura esterna, ma che siano comodi all’interno nel tenere il bambino al caldo. Non sceglieteli con delle fasce intorno al collo che potrebbero essere causa di soffocamento.
  • I calzini  – Comperate un paio di calzini per tutti i giorni della settimana, possibilmente tutti dello stesso colore. Ne andranno persi molti, e il fatto di poter accoppiare i calzini dispari eviterà di doverne ri-comprare.

Guida alle cose utili in generale

  • I mobili per i vestiti  – Un piccolo comò è il modo più semplice per tenere tutti i vestiti e gli accessori del bambino in un unico luogo – anche per gli anni a venire. Potete perciò “investire” su di un comodino che sia grande a sufficienza fino all’età prescolare del bambino.
  • I giocattoli  – I bambini non hanno bisogno di molti giocattoli. In questo modo potrete scegliere dei giocattoli di buona qualità, che possano durare a lungo – ad esempio un sonaglio, uno specchio, una peluche, un libro di panno.
  • Una baby gym (palestra per bambini) – Far divertire il bambino è molto più facile con una palestra per bambini a portata di mano. Sceglietene una che si ripieghi ordinatamente, che sia facile da maneggiare con una sola mano, e che consenta di spostare i giocattoli.
  • La sdraietta per neonati – Acquistate una sdraietta che non sia troppo ingombrante, e che non abbia le gambe che si estendono troppo in là: questo non vi farà inciampare.
  • Un kit per il pronto soccorso  – Gli incidenti accadono anche coi bambini piccoli. Procurati un kit di pronto soccorso per la casa e tienilo riempito in ogni momento.
  • Il termometro  – Un termometro digitale ti darà una lettura accurata della temperatura del tuo bambino. Se il bambino facesse resistenza a questo tipo di termometro, prova con un termometro auricolare, molto veloce da utilizzare.

I farmaci utili

  • Il paracetamolo – Valuta  la necessità di acquistare della “Tachipirina” o altri prodotti a base di paracetamolo in gocce per bambini: spesso potranno essere utili solo un paio di gocce.
Riferimenti bibliografici
  1. Pierce M. Your Guide to Baby’s Weight Gain. Parents. Published October 9, 2014. Accessed August 27, 2021. https://www.parents.com/baby/development/growth/baby-weight-gain/

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