Il neonato al 4° mese
In questo periodo della vita del bambino le relazioni causa-effetto gli diventano più chiare, ed i giochi servono soprattutto a stimolarlo a sviluppare questa sua capacità di associazione.

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Il bebè al 4° mese di vita
In questo momento della sua vita il neonato dovrebbe già essere in grado di riconoscere i genitori ed i volti delle persone a lui (o lei) più vicine. Anche l’interesse per le altre persone che lo circondano potrebbe aumentare.
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La sua socialità fatta di grida, di contorsioni del corpo e di risate, è molto più accentuata rispetto alle settimane passate.
La sua aumentata capacità di coordinamento, ed una sua muscolatura più sviluppata, gli permettono di afferrare, di spostare e di movimentare gli oggetti: tutte cose che non era ancora in grado di fare fino ad appena qualche settimana fa.
Resta ancora vivo il suo diretto interesse per quell’oggetto – complesso e meraviglioso – che sono le sue mani.
La vista, sopratutto quella da lontano, del neonato migliora col quarto – sesto mese d’età.
Perciò, in questa settimana oppure entro breve, vedrete che gli oggetti lontani incominciano a intrigarlo quasi quanto quelli a lui più vicini.
Lo sviluppo del neonato nel 4° mese
13° settimana
In questo periodo il bebé potrebbe già lasciarsi andare a lunghi «discorsi» fatti di monosillabi.
Probabilmente non è ancora in grado di combinare consonanti e vocali, ma ci proverà a breve.
14° settimana
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I sonagli e gli oggetti con le varie forme che penzolano dalla sua giostrina, gli danno la possibilità di affinare le sue abilità di coordinamento.
Ma se ha l’intenzione di farlo – in quanto ad esempio sa che agitando un sonaglio otterrà un suono – questi giocattoli gli danno anche la possibilità di afferrarli.
15° settimana
Fino ad ora il neonato è stato fermo (non si spostava), ma all’incirca in questo periodo incomincia a rotolare.
Questo fatto, da un lato è una sua grande conquista e una vostra grande soddisfazione, dall’altro implica che dovete incominciare a stare più attenti al dove lo metterete.
16° settimana
Un bebè di quattro mesi diventa di giorno in giorno sempre più forte, e continua a sviluppare i muscoli del collo, del torace, delle braccia e anche gli addominali.
Quindi, anche se a lui non piace tanto, è bene che lo mettiate a pancia in giù ogni tanto: questa è la posizione ideale per fargli fare un po’ di esercizi, magari giocando un po’ con lui ed invogliandolo a muoversi, a rotolarsi, ed a provare a sollevarsi.
In ogni caso, entro la fine del quarto mese, quando sta sdraiato dovrebbe essere già in grado di girarsi su di un fianco.
Il suo peso e la sua alimentazione
Nel quarto mese, il bebé pesa in genere tra i 5,4 ed i 7,8 chilogrammi:
- se è un maschietto, pesa in media 6,7 chili,
- 6,3 chili se è una femminuccia(1).
Anche nel corso di questo questo periodo, il neonato deve continuare ad assumere il latte materno o il latte artificiale (latte formulato), ma potreste già incominciare a vedere i primi segnali che è pronto ad assumere anche dei cibi solidi.
Questi primi segnali sono costituiti dal fatto che il bambino,
- mostra un disinteresse verso i liquidi ed un interesse verso quello che state mangiando voi;
- è forte, è in grado di restare seduto (con la schiena appoggiata) e di sostenere la sua testa.
In ogni caso, fino al sesto mese é raccomandabile mantenere normalmente una dieta liquida.
Comunque è il pediatra che segue il bambino che deve decidere caso per caso qual è il momento giusto per passare ai cibi solidi.
I giochi per i neonati di 4 mesi
E’ importante che il neonato possa avere a sua disposizione quei giocattoli, quelle altre cose od oggetti che sono i più adatti per lui mese per mese. Nel quarto mese potrebbero essergli utili per esempio:
- dei sonagli, i quali gli servono a sviluppare le capacità di coordinamento, di imitazione e di comunicazione,
- una palestrina,
- un succhietto,
- un massaggia gengive.
Quando iniziare a leggergli un libro
Come abbiamo detto in un precedente articolo, potete iniziare a leggere per il neonato fin dalla sua nascita. Non c’è bisogno di aspettare fino a quando il bambino sarà in grado di parlare.
Anche nei suoi primi mesi di vita, leggere al bambino è una cosa utile ad aiutarlo a riconoscere i suoni, il ritmo del linguaggio, a sentirsi coccolato ed in compagnia.
La lettura rappresenta un ottimo modo di fortificare il loro legame col bambino anche per i padri, i nonni, i fratelli maggiori.
Molti studi hanno dimostrato che i bambini a cui viene abitualmente letto un libro sin dalla giovane età, sviluppano maggiori competenze linguistiche, un maggiore interesse per la lettura e – di conseguenza – anche una migliore disponibilità per la scuola.
E’ anche utile recitargli la storia che gli state leggendo, intonando delle voci diverse per i diversi personaggi, in modo da renderla più interessante.
Nei suoi primi mesi (tra il terzo ed il sesto mese) di vita, il neonato probabilmente emetterà dei suoni e vorrà toccare le immagini che vede sul libro che voi state leggendo.
Quindi, è meglio dare la preferenza ai libri che hanno delle immagini interessanti per lui, e magari con i testi scritti che siano percepibili al tatto.