Cosa sono e a cosa servono le prostaglandine?

Di A. Paparotti •  Aggiornato: 11/08/22 •  3 min di lettura

Le prostaglandine sono dei composti alifatici che si trovano nei tessuti dei mammiferi e di altri organismi e che sono dotate di spiccate proprietà biologiche.

Nel campo ostetrico intervengono nell’avvio delle contrazioni e quindi si utilizzano anche sotto forma di farmaco per provocare o indurre il parto.

Continua a leggere per saperne di più sulle prostaglandine, la loro funzione nel sistema riproduttivo, il loro ruolo nelle infiammazioni e in altre condizioni.

Indice

Prostaglandine

Le prostaglandine sono composti presenti nel nostro corpo. Sono costituiti da grassi, hanno effetti simili agli ormoni, influenzano i processi riproduttivi e si ritiene che svolgano anche un ruolo importante nel risolvere le infiammazioni.

Mentre la maggior parte degli ormoni viene rilasciata da una ghiandola e quindi trasportata in tutto il corpo nel flusso sanguigno, le prostaglandine sono prodotte nell’area del corpo in cui sono necessarie.

Prostaglandine e sistema riproduttore femminile

Durante il ciclo mestruale le prostaglandine attivano la contrazione dei muscoli dell’utero. Queste contrazioni aiutano a espellere il rivestimento dell’utero.

Livelli elevati di prostaglandine possono causare crampi mestruali e contrazioni che possono restringere i vasi sanguigni attorno all’utero.

Quando le donne in gravidanza iniziano il travaglio, le prostaglandine aiutano a far dilatare la cervice e a provocare le contrazioni.

Le prostaglandine sintetiche

Le prostaglandine sintetiche vengono utilizzate nel parto indotto: vengono applicate manualmente a livello vaginale oppure somministrate per via orale o sublinguale.

Sono in grado di far maturare il collo uterino, ammorbidendolo e appianandolo, per consentirgli di dilatarsi facilmente.

Le prostaglandine sintetiche sono usate anche per:

Prostaglandine e sistema riproduttore maschile

Le prostaglandine vengono anche utilizzate in iniezioni intracavernose per aiutare gli uomini con disfunzione erettile.

L’Aprostadil (nome commerciale: Caverject ®) è il farmaco più utilizzato per le iniezioni intracavernose.

Prostaglandine e infiammazione

Le prostaglandine sono considerate i principali mediatori chimici durante le infiammazioni.

Svolgono un ruolo chiave nell’infiammazione contribuendo allo sviluppo di arrossamento, gonfiore, calore e dolore.

L’eccessiva produzione di prostaglandine dovuta all’infiammazione può causare o favorire l’insorgenza di artriti, crampi mestruali dolorosi, sanguinamenti mastruali abbondanti.

Prostaglandine e altre condizioni

Se l’organismo non produce abbastanza prostaglandine il medico potrebbe prendere in considerazione la possibilità di somministrare prostaglandine anche per trattare ulcere allo stomaco, glaucoma e cardiopatie congenite nei neonati.

Analoghi della prostaglandina

Le aziende farmaceutiche producono una serie di farmaci che agiscono sulle prostaglandine:

A. Paparotti

Classe 1978, collabora con Gravidanza360° dal 2014. Supervisiona i contenuti del sito e gestisce i rapporti con i media. Il suo sguardo attento è sempre indirizzato sui nuovi articoli e sui trend che appassionano la community.