11 Settimana di gravidanza

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Aggiornato il: 9 Settembre 2023
Di Gravidanza360

Durante questa settimana il feto incomincia ad assumere la forma di un essere umano. Allo stesso tempo il rischio di un aborto spontaneo sta calando rapidamente.

Molte donne scelgono di condividere la bella notizia con la famiglia e con gli amici più stretti nel corso dell’undicesima settimana di gravidanza Altre preferiscono ancora aspettare ancora una quindicina di giorni, quando il rischio di aborto spontaneo (già basso in questa settimana) ha un crollo ancora più netto. [1] Qualunque cosa tu decida, continua a mantenere uno stile di vita sano e ascolta il tuo medico, sia per  il tuo bene, sia per il bene del tuo bambino.

rischio
Rischio di aborto spontaneo per settimana di gravidanza: risultati di diversi studi. Fonte: https://onlinelibrary.wiley.com/doi/pdf/10.1002/bdra.23014

Lo sviluppo del bambino nell’11°settimana di gravidanza

Con tutti i suoi organi principali oramai formati ed al loro posto, ora il feto aumenta di peso e di dimensioni.

Con un ecografia 2D, e ancor meglio con una 3D, a partire da questa fase della gravidanza (11-14 settimana) è già possibile visualizzare gli arti, la testa e l’intero corpo del feto. Così facendo si potranno già individuare eventuali anencefale e anomalie principali dello stesso. [2]

L'embrione durante l'11 settimana di gravidanza
L’embrione durante l’11 settimana di gravidanza

lo sviluppo dei suoi organi sensoriali

La pelle – in via di sviluppo – forma uno strato protettivo attorno al corpo del bambino, ma é ancora alquanto trasparente e così rimarrà fino alla fine del primo trimestre di gravidanza. Dei 5 strati epidemici (l’epidermide è la parte più esterna dei due strati – epidermide e derma – che compongono la pelle) 3 sono ora formati. [3]

Nel 94,3% dei casi un ecografia trans-vaginale eseguita durante questa settimana è in grado di mostrare la presenza dell’osso nasale. Qualora non lo sia, esiste una probabilità maggiore della media che il bambino possa avere la sindrome di Down.  In tal caso il tuo medico potrebbe consigliarti di fare ulteriori esami per avere ulteriori conferme. [4]

La sua lingua ed il palato del feto stanno continuando la loro crescita.

La formazione dello smalto dei denti primari inizia a tra questa settimana e la 14 settimane di gravidanza e viene completata entro la fine del 3 ° mese del neonato. [5]

lo sviluppo dei suoi arti

Le dita delle mani e dei piedi continuano a crescere, e hanno raggiunto ormai il loro completo sviluppo.

lo sviluppo facciale

Le orecchie si trovano già nella loro posizione definitiva, mentre la fronte del bambino è ancora molto ampia.

La sua testa è ancora sproporzionatamente grande, ma il suo corpo – sempre in crescita-  ben presto bilancerà questa differenza di dimensioni. Il passaggio nasale è già aperto. [6]

lo sviluppo delle strutture cheratinose

Questa è anche la settimana in cui iniziano a formarsi i letti ungueali

lo sviluppo dei suoi organi interni

La posizione del cuore all’interno del torace è quella che manterrà per tutte le settimane successive, e la relazione spaziale delle grandi arterie e le loro dimensioni relative sono simili a quelle che ritroveremmo nelle settimane successive. [7]

Poiché lo sviluppo dei suoi polmoni è già iniziato, nel corso di questa questa settimana il feto inizia ad inspirare e ad espirare il liquido amniotico (quasi stesse respirando sott’acqua – in realtà il feto non sta effettivamente respirando, cioè non trae l’ossigeno dall’acqua. Sono movimenti che il bambino comincia a fare involontariamente).

L’intestino, dal cordone ombelicale dove aveva iniziato a svilupparsi, si sposta gradualmente nello stomaco del bambino: il cordone trasporta ancora al tuo bambino i nutrienti necessari, ed aiuta il liquido amniotico a tenerlo al sicuro.

L’allungamento del suo collo, permette al tuo bambino di rigirarsi nel sacco amniotico.

Questa è la settimana in cui, nel feto maschio, inizia la produzione di testosterone.

le dimensioni ed il peso del bambino

All’undicesima settimana il feto è grande circa come un fico e misura circa 5 cm di lunghezza. [6]

feto
fonte: Assessment of embryo/fetus during pregnancy by threedimensional ultrasonography using the HD live software: iconographic essay

I cambiamenti nel corpo della donna

L’utero è ora abbastanza grande da riempire la tua intera pelvi, e potresti anche sentirlo nella zona del basso addome, appena sopra il pube.

I tuoi capelli potrebbero sembrare più spessi e più lucenti. Inoltre, potresti notare che le tue unghie crescono ad un ritmo più veloce del solito. Questi sono alcuni degli effetti positivi dovuti all’aumento dei livelli di ormoni della gravidanza (progesterone).

Tali  ormoni fanno anche aumentare il numero di ghiandole sebacee facciali, il che potrebbe portarti ad avere una pelle più grassa.

Specialmente se non è la tua prima gravidanza, potresti già mostrare un po’ di pancione: le donne alla loro seconda gravidanza tendono invece a mostrarlo un po’ prima a causa dei muscoli addominali già rilassati.

Comunque se è la tua prima gravidanza, é di norma ancora troppo presto perché gli altri notino che sei incinta. Nel caso di una gravidanza gemellare il pancione si potrebbe vedere prima.

L’ecografia nell’11° settimana

Ora i vasi sanguigni del feto sono facilmente visibili attraverso la sua pelle traslucida assieme alle sue minuscole coste.

Un’ecografia fatta nel corso dell’undicesima settimana probabilmente mostrerà che il tuo bambino sta scalciando e muovendo le sue minuscole mani e gambe, ma per te è ancora troppo presto per poterlo sentire.

undicesima

Con un ecodoppler cardiaco  invece, ora probabilmente potrai sentire il suo cuoricino battere.

I suoi organi genitali hanno quasi completato il loro sviluppo, ma ci vorrà qualche altra settimana perché il medico possa determinare il sesso del bambino per mezzo di un’ecografia.

I sintomi dell’undicesima settimana

Molte donne avvertono che a partire da questa settimana iniziano a diminuire i primi sintomi, come la nausea mattutina, l’affaticamento, le minzioni frequenti e l’aumentato senso dell’olfatto.

Gli episodi di acne che potresti aver avuto nelle ultime settimane, ora iniziano gradualmente a svanire.

Ma comunque, non c’è nulla di cui ti debba preoccupare se ancora continui ad accusare alcuni sintomi fastidiosi, come la nausea, la stanchezza, la costipazione, bruciore di stomaco e indigestione, assieme ai normali sintomi dell’undicesima settimana, inclusi:

  • dolori addominali o crampi (spesso causati dal meteorismo e dal gonfiore);
  • indolenzimenti addominali (causati dalla crescita dell’utero e dal conseguente stiramento dei muscoli);
  • meteorismo e gonfiore;
  • voglie o repulsioni alimentari;
  • indolenzimenti del seno;
  • salivazione eccessiva;
  • occasionali vertigini;
  • mancanza di fiato;
  • epistassi (sangue dal naso);
  • difficoltà a dormire;
  • sbalzi d’umore; [8]
  • emicrania;
  • crampi alle gambe;
  • apparizione di una linea scura sulla tua pancia (linea nigra);
  • un aumento di peso (le donne con nausee mattutine intense potrebbero, invece, avere una perdita di peso);
  • dolori al legamento rotondo dell’utero;
  • prurito (con o senza esantema), specialmente attorno alla pancia ed al seno;
  • incontinenza da stress o perdite di urina, quando ridi o starnutisci (a causa degli ormoni della gravidanza, i quali indeboliscono gli sfinteri responsabili del controllo sul rilascio di urina, e anche dell’utero che fa pressione sulla vescica).

Molti di questi sintomi, una volta che sarai entrata nel secondo trimestre della gravidanza tenderanno a migliorare, mentre  il tuo appetito aumenterà, facilitandoti così nell’ingerire i nutrienti di cui tu ed il tuo bambino avete bisogno.

Segnali a cui occorre prestare particolare attenzione

Occorre prestare attenzione nei casi di,

  • intensi crampi addominali assieme ad un leggero/moderato sanguinamento o spotting: potrebbero indicare una gravidanza ectopica o un aborto; [9]
  • febbre e brividi accompagnati da affaticamento;  mancanza di fiato; naso gocciolante; gola infiammata e starnuti i quali potrebbero indicare che è in corso un’influenza;
  • male di testa intenso e persistente, una visione sfocata, improvvisi gonfiori (delle mani, dei piedi e del viso), un dolore al torace e vomito: potrebbero indicare l’esistenza di un’ipertensione o di una preeclampsia[10]
  • grave diarrea o vomito più di 3-4 volte al giorno: fanno aumentare i rischi di disidratazione e di perdita di peso del bambino;
  • secrezioni vaginali insolite ed odorose che potrebbero essere marroni, giallognole, rosacee, verdi, chiare o torbide: potrebbero indicare un’infezione del tratto urinario, o della vescica in corso; [11]
  • secrezioni flebili, zampillanti e prive di odore, chiare o color paglia: potrebbero essere indici di perdite di liquido amniotico; [12]
  • dolore intenso all’addome od alla parte bassa della schiena, specialmente sul lato destro;
  • dolori o bruciori durante la minzione: potrebbero indicare l’esistenza di un’infezione batterica; [13]
  • intenso mal di schiena assieme a perdite di urina ed infezioni del tratto urinario: potrebbero indicare uno sbilanciamento nella posizione dell’utero;
  • stanchezza estrema con visuale offuscata, sete eccessiva, improvvisa perdita di peso e vomito: sono sintomi che potrebbero indicare l’esistenza di un diabete gestazionale. [14]

Alcune curiosità legate all’undicesima settimana

  • In questo periodo il feto è già in grado di aprire e di chiudere la bocca, e di sbadigliare.
  • Ora, che la maggior parte dei suoi organi sono già formati, il feto incomincia a crescere molto velocemente. Alla fine di questa settimana avrà già raddoppiato la sua lunghezza.
  • Il tuo aumento di peso non dovrebbe essere in questo periodo superiore ai 2 chilogrammi. Idealmente i 2 chilogrammi di peso dovresti metterli intorno alla 20 settimana. Ricorda comunque che durante tutta la gravidanza è sconsigliato cercare di dimagrire o intraprendere una dieta. [9] Se ti accorgi che hai messo su più di 2 chili rivolgiti piuttosto ad un/una dietologa o nutrizionista professionista.

Consigli utili per la donna e per il futuro bambino

  • Evita di mangiare frutti di mare, pesce e carne poco cotti, cibi contenenti uova crude, in quanto  si tratta di alimenti che potrebbero contenere dei batteri dannosi. [15]
  • Segui una dieta sana ed equilibrata, che includa frutta e verdura fresca, ed anche altri cibi ricchi di proteine, acido folico, ferro e calcio.
  • Lavati bene le mani con sapone ed acqua tiepida dopo aver maneggiato carne cruda, pollame, frutta e verdura cruda e non lavata: ciò al fine di prevenire possibili contaminazioni batteriche.
  • Tra l’undicesima e la quattordicesima settimana di gravidanza è possibile fare il test di translucenza nucale,  un test che serve a valutare le probabilità di eventuali malformazioni del feto. [16]
  • Se te la senti fai un regolare esercizio fisico per rafforzare i muscoli pelvici: puoi iscriverti ad un corso di yoga prenatale, o parlare con il tuo medico per  avere dei consigli sugli esercizi fisici “sicuri” da poter fare a casa tua.
  • Per prevenire le vene varicose e la sindrome delle gambe senza riposo, fai dei leggeri esercizi per gambe e piedi (come allungare le gambe o spingere su polpacci e dita dei piedi quando sei seduta). [17, 18] Quando stai seduta o quando sei sdraiata, evita di incrociare le gambe, e cerca di tenerle alte.
  • Evita di assumere dell’alcool e di prendere dei farmaci da banco (ad esempio analgesici e antipiretici) senza aver prima consultato il tuo medico. [19]
  • Sottoponiti alle normali visite prenatali e dentistiche di controllo.
  • Cura meticolosamente la tua igiene orale. [20, 21, 22]

Video di ecografie all’undicesima settimana di gravidanza

Vai alla settimana successiva, la 12 settimana di gravidanza, oppure ritorna all’articolo relativo alla settimana precedente.

Riferimenti bibliografici

1. «A systematic review to calculate background miscarriage rates using life table analysis – Ammon Avalos – 2012 – Birth Defects Research Part A: Clinical and Molecular Teratology – Wiley Online Library». [In linea]. Available at: https://onlinelibrary.wiley.com/doi/pdf/10.1002/bdra.23014. [Consultato: 22-apr-2019].
2. M. Visscher e V. Narendran, «The Ontogeny of Skin», Adv Wound Care (New Rochelle), vol. 3, n. 4, pagg. 291–303, apr. 2014.
3. F. Orlandi et al., «Measurement of nasal bone length at 11-14 weeks of pregnancy and its potential role in Down syndrome risk assessment», Ultrasound Obstet Gynecol, vol. 22, n. 1, pagg. 36–39, lug. 2003.
4. F. Orlandi et al., «Measurement of nasal bone length at 11-14 weeks of pregnancy and its potential role in Down syndrome risk assessment», Ultrasound Obstet Gynecol, vol. 22, n. 1, pagg. 36–39, lug. 2003.
5. S. Blumer, B. Peretz, e L. Costa, «[Periodontal health during pregnancy and the dental health of the child]», Refuat Hapeh Vehashinayim (1993), vol. 32, n. 2, pagg. 28–31, 38, apr. 2015.
6. «11 Weeks pregnant: Symptoms, baby development, and hormones». [In linea]. Available at: https://www.medicalnewstoday.com/articles/299535.php. [Consultato: 25-apr-2019].
7. O. Valenti et al., «Fetal cardiac function during the first trimester of pregnancy», J Prenat Med, vol. 5, n. 3, pagg. 59–62, 2011.
8. «Mood Swings & Mommy Brain: The Emotional Challenges of Pregnancy». [In linea]. Available at: https://www.livescience.com/51043-pregnancy-emotions.html. [Consultato: 25-apr-2019].
9. «Alimentazione e aumento di peso | IRCCS materno infantile Burlo Garofolo». [In linea]. Available at: http://www.burlo.trieste.it/content/alimentazione-aumento-peso. [Consultato: 25-apr-2019].
10. Uzan, Jennifer, Marie Carbonnel, Olivier Piconne, Roland Asmar, e Jean-Marc Ayoubi. «Pre-eclampsia: pathophysiology, diagnosis, and management». Vascular Health and Risk Management 7 (2011): 467–74. https://doi.org/10.2147/VHRM.S20181.
11. «Urinary Tract Infection In Pregnancy – StatPearls – NCBI Bookshelf». Consultato 22 gennaio 2020. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK537047/.
12. «Amniotic fluid as a vital sign for fetal wellbeing». Consultato 22 gennaio 2020. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5029989/.
13. Lee, Younga H., Sara Cherkerzian, Larry J. Seidman, George D. Papandonatos, David A. Savitz, Ming T. Tsuang, Jill M. Goldstein, e Stephen L. Buka. «Maternal Bacterial Infection During Pregnancy and Offspring Risk of Psychotic Disorders: Variation by Severity of Infection and Offspring Sex». The American Journal of Psychiatry 177, n. 1 (1 gennaio 2020): 66–75. https://doi.org/10.1176/appi.ajp.2019.18101206.
14. Alfadhli, Eman M. «Gestational diabetes mellitus». Saudi Medical Journal 36, n. 4 (2015): 399–406. https://doi.org/10.15537/smj.2015.4.10307.
15. Taylor, Marsha, e Eleni Galanis. «Food safety during pregnancy». Canadian Family Physician 56, n. 8 (agosto 2010): 750–51. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2920771/
16. Sharifzadeh, Marzeie, Atoosa Adibi, Kimia Kazemi, e Silva Hovsepian. «Normal reference range of fetal nuchal translucency thickness in pregnant women in the first trimester, one center study». Journal of Research in Medical Sciences : The Official Journal of Isfahan University of Medical Sciences 20, n. 10 (ottobre 2015): 969–73. https://doi.org/10.4103/1735-1995.172786.
17. Antani, Meghal R., e Jeffery B. Dattilo. «Varicose Veins». In StatPearls. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing, 2019. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK470194/.
18. Gupta, R., M. Dhyani, T. Kendzerska, S. R. Pandi-Perumal, A. S. BaHammam, P. Srivanitchapoom, S. Pandey, e M. Hallett. «Restless legs syndrome and pregnancy: prevalence, possible pathophysiological mechanisms and treatment». Acta neurologica Scandinavica 133, n. 5 (maggio 2016): 320–29. https://doi.org/10.1111/ane.12520.
19. Charness, Michael E., Edward P. Riley, e Elizabeth R. Sowell. «Drinking During Pregnancy and the Developing Brain: Is Any Amount Safe?» Trends in cognitive sciences 20, n. 2 (febbraio 2016): 80–82. https://doi.org/10.1016/j.tics.2015.09.011.
20. Wong, D., A. Cheng, R. Kunchur, S. Lam, P. J. Sambrook, e A. N. Goss. «Management of Severe Odontogenic Infections in Pregnancy». Australian Dental Journal 57, n. 4 (2012): 498–503. https://doi.org/10.1111/j.1834-7819.2012.01728.x.
21. Çelebi, N., M. S. Kütük, M. Taş, E. Soylu, O. A. Etöz, e A. Alkan. «Acute Fetal Distress Following Tooth Extraction and Abscess Drainage in a Pregnant Patient with Maxillofacial Infection». Australian Dental Journal 58, n. 1 (2013): 117–19. https://doi.org/10.1111/adj.12025.
22. Journal of Dental Hygiene, «Periodontal Diseases and Adverse Pregnancy Outcomes: A Review of the Evidence and Implications for Clinical Practice», https://www.adha.org/resources-docs/7838_Periodontal_Diseases_and_Adverse_Pregnancy_Outcomes.pdf

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