26 Settimana di gravidanza

GravidanzaSettimane di gravidanza › 26 Settimana
Aggiornato il: 9 Settembre 2023
Di Gravidanza360

Con a ventiseiesima settimana sei alla fine del sesto mese di gravidanza e stai per entrare nell’ultimo trimestre. I piccoli cambiamenti che in questa settimana avverranno nel feto, gli serviranno ad avere, una volta nato, dei riflessi corretti. Secondo uno studio che ha riguardato più di 2000 gravidanze, i bambini che nascono prematuramente nel corso di questa ventiseiesima settimana hanno circa il 75% di probabilità di sopravvivere.

Quanto i sintomi della gravidanza, va detto che ora probabilmente starai meglio, ma non devi preoccuparti però se dovessi accusare ancora un terribile dolore pelvico o se hai una nausea mattutina, dato che (anche) la tua gravidanza è unica e diversa da quella di tua sorella o di tua madre. A questo proposito: per sconfiggere la nausea ti consiglio l’utilizzo degli appositi bracciali antinausea.

Lo sviluppo del feto alla ventiseiesima settimana di gravidanza

lo sviluppo del sistema immunitario

Fin dalla 13° settimana, il feto rafforza il suo sistema immunitario assorbendo gli anticorpi da te. Gli anticorpi gli serviranno a difendersi dai patogeni esterni fino a che non sarà in grado di sviluppare i propri.

Il feto durante la ventiseiesima settimana di gravidanza
Il feto durante la ventiseiesima settimana di gravidanza

Lo sviluppo degli organi sensoriali

La ventiseiesima settimana è considerata un punto di riferimento miliare, in quanto il bambino inizia a sbattere gli occhi  che erano rimasti sigillati per tanti mesi durante lo sviluppo della retina.

Allo stesso tempo si è quasi completato lo sviluppo dei nervi nelle sue orecchie, e ciò gli permette di sentirti parlare.

Le attività delle onde cerebrali in crescita

La sua attività cerebrale si sta stabilizzando, con uno schema di onde cerebrali simile, in questa fase, a quello di un neonato “completo”.

A parte il suo aumentato livello di attività, il suo battito cardiaco più rapido costituisce una risposta ai rumori e ai colpetti al pancione che egli percepisce.

Le dimensioni del feto

In questa settimana il feto è lungo, dalla testa ai piedi, circa 35 centimetri, e pesa circa 760 grammi: ha una taglia simile a quella di una zucchina.

I movimenti del feto

I suoi ritmi di sonno-veglia stanno diventando più accentuati: infatti sarà probabilmente attivo di notte dopo essersi riposato di giorno. I suoi calci ed i suoi pugni diventeranno (come nella maggior parte dei casi) più evidenti quando proverai a riposarti. Alcuni di questi potrebbero perfino farti male, visto che il bambino sta diventando piuttosto grande. E’ consigliabile contare i calci nel corso della giornata, così da poter individuare immediatamente una loro eventuale diminuzione.

Tra alcune settimane, il tuo bambino inizierà a stare un po’ stretto nell’utero, con minor spazio per fare delle capriole, ma ha ancora spazio per la crescita.

Il pancione, l’aumento di peso, ed i cambiamenti nella donna

Nel corso di questa settimana puoi sentire il tuo utero circa 6 centimetri al di sopra il tuo ombelico.  Da questo periodo in poi, la tua pancia crescerà di circa 1 centimetro alla settimana.

Se hai seguito una dieta ed uno stile di vita sani, dovresti essere aumentata fino ad ora di 8-10 chili. Per i mesi a venire, l’aumento di peso ideale è di mezzo chilogrammo alla settimana.

L’utero continua ad espandersi, indebolendo i muscoli addominali, spostando il baricentro, e premendo su certi nervi e su certi legamenti, il che aggrava quei dolori alla parte bassa della schiena ed ai fianchi che potresti avere già.

L’ecografia alla ventiseiesima settimana

Grazie allo sviluppo del suo sistema nervoso, ora sta costantemente migliorando la coordinazione delle mani del feto, ed un’ecografia mostrerà il tuo bambino portarsi di continuo le mani al viso (16).

Durante questa settimana potrebbero venirti prescritti, test della glicemia, esami del sangue, esami anticorpali per escludere la possibilità di diabete gestazionale o per controllare il fattore Rh.

Solitamente ad un risultato positivo nel test della glicemia, deve seguire un test di tolleranza al glucosio per confermare o meno una diagnosi di diabete gestazionale.

I sintomi della ventiseiesima settimana

In questa settimana potresti avere,

  • le contrazioni di Braxton Hicks (la tua pancia diventa dura e resta contratta per alcuni secondi, poi tutto torna alla normalità);
  • un dolore al legamento rotondo dell’utero;
  • occasionali difficoltà nel respirare e dolore sottocostale (in quanto il bambino, in crescita, spinge e mette pressione sulla tua gabbia toracica;
  • una disfunzione della sinfisi pubica (la sinfisi pubica è quell’articolazione cartilaginea che unisce il pube di destra al pube di sinistra);
  • dei crampi alle gambe;
  • dei dolori a mandibola, al ginocchio e alle altre articolazioni;
  • un gonfiore o edema in differenti parti del corpo (principalmente a causa della ritenzione idrica);
  • un calo di memoria, o “cervello da gravidanza” (cambiamenti strutturali nel cervello della donna);
  • meteorismo, gonfiore, e costipazione;
  • indigestione, reflusso acido e bruciori di stomaco;
  • depressione e sbalzi d’umore;
  • mal di testa ed emicrania (per effetto dello stress e degli ormoni della gravidanza);
  • pelle secca e pruriginosa, specialmente attorno alla pancia, alle cosce ed al seno
  • linea nigra e smagliature;
  • delle vampate di calore (a causa dell’aumento dei livelli di progesterone);
  • problemi del sonno (insonnia) e sindrome delle gambe senza riposo;
  • una perdita di appetito e sapore metallico in bocca (raro).

I sintomi a cui occorre prestare una particolare attenzione

Se sono presenti uno dei seguenti sintomi, senza allarmismi è bene contattare il medico:

  • un sanguinamento vaginale, anche a macchioline, assieme a un dolore considerevole alla parte bassa della schiena, crampi addominali, contrazioni uterine, secrezioni acquose chiare, e pressione nell’area pelvica (possono essere tutti segnali di un parto prematuro);
  • uno sviluppo di noduli nel seno (ancorché nel terzo trimestre siano piuttosto comuni, è raccomandabile in ogni caso informare il medico);
  • dolori o bruciori durante la minzione, accompagnati da mal di schiena, pressione al basso addome, frequente urgenza nell’urinare; secrezioni di cattivo odore che possono essere gelatinose color giallognolo/chiaro oppure dense e bianche (potrebbero indicare delle infezioni nel tratto urinario o ai reni, oppure una candidosi);
  • un piede più gonfio dell’altro o un gonfiore unilaterale (potrebbero indicare un disturbo della coagulazione);
  • una diarrea intensa e/o vomito di durata maggiore di 24 ore;
  • un mal di testa costante, un affaticamento estremo, la mancanza di fiato, uno stordimento, un edema improvviso (ai piedi e alle caviglie), un mal di stomaco, una nausea ed u vomito intensi, delle alterazioni visive improvvise (questi sintomi combinati potrebbero indicare un preeclampsia).
  • un prurito intenso nei palmi delle mani e nelle piante dei piedi, senza esantema (potrebbe indicare colestasi gravidica, una rara patologia del fegato);

Alcuni consigli utili per una gravidanza e un bambino sani

Alcuni consigli che certamente potranno esserti utili:

  • cerca di assumere con la dieta, molta frutta e verdura, nonché cibi ad alto contenuto di fibre (ad esempio cibi integrali e cereali), cibi ricchi di vitamina B (riso bruno, lenticchie), in quanto una corretta nutrizione è di vitale importanza per lo sviluppo cerebrale del feto, ma anche perché le fibre e la vitamina B aiutano anche a combattere la costipazione;
  • inserisci nella dieta quotidiana soprattutto delle verdure a foglie – come spinaci, cavolo riccio, mais e zucche – che sono ricche di luteina, un nutriente essenziale per la salute dell’occhio;
  • bevi molta acqua, perché eliminando i fluidi in eccesso ciò ti aiuta a combattere i sintomi comuni in gravidanza come le vampate di calore, la costipazione, la ritenzione idrica e il gonfiore;
  • una fonte eccellente di vitamina C, vitamina che giova alla salute delle gengive e favorisce l’assorbimento del ferro da parte del corpo, è costituita per esempio da un bicchiere di succo di arancia (senza zucchero) a colazione ogni giorno;
  • fai un bagno tiepido (non caldo) o applica degli impacchi freddi in modo da alleviare il dolore causato dall’utero in crescita;
  • mangia pasti piccoli e frequenti, perché ciò serve a combattere i bruciori di stomaco ed a tenere stabili i livelli di glicemia;
  • segui una “routine” di regolari esercizi fisici il che – rafforzando i tuoi muscoli e legamenti – ti aiutino a gestire il mal di schiena e la stanchezza;
  • mantieni una postura corretta;
  • quando riposi sdraiati sul fianco (preferibilmente sinistro);
  • per riposare meglio piega le gambe e metti un cuscino tra le ginocchia.  Se non lo avessi già acquistato, un cuscino gravidanza total body, è un’utile accessorio anche durante queste ultime settimane;

Video di ecografie alla 26° settimana di gravidanza

Vai alla settimana successiva, la 27 settimana di gravidanza, oppure ritorna all’articolo relativo alla settimana precedente.

Riferimenti bibliografici
  1. Ancel PY, Goffinet F, Kuhn P, et al (2015) Survival and morbidity of preterm children born at 22 through 34weeks’ gestation in France in 2011 results of the EPIPAGE-2 cohort study. JAMA Pediatr 169:230–238. https://doi.org/10.1001/jamapediatrics.2014.3351
  2. F. Saji, Y. Samejima, S. Kamiura, and M. Koyama, “Dynamics of immunoglobulins at the feto-maternal interface,” Reviews of Reproduction, vol. 4, no. 2, pp. 81–89, 1999.
  3. Bhattacharya N, Stubblefield PG (2016) Human fetal growth and development: First and second trimesters
  4. 26 Weeks Pregnant | Pregnancy | Start4Life. https://www.nhs.uk/start4life/pregnancy/week-by-week/2nd-trimester/week-26/#anchor-tabs. Accessed: 2021-03-05

Leggi anche:

Lascia un commento